Come proteggersi dal “primo sole”?
Con l’arrivo della primavera e delle belle giornate, aumenta il desiderio di trascorrere del tempo all’aperto per godersi la piacevole sensazione del clima mite tipico di questo periodo.
Tuttavia, proprio in questa fase, bisogna prestare particolare attenzione: con il primo sole della primavera, infatti, è facile scottarsi. Più della metà degli italiani, affronta la prima esposizione solare senza creme solari protettive, aumentando il rischio di un eritema solare sulla pelle.
Il sole primaverile è molto insidioso perchè la pelle si arrossa poco e quindi i raggi solari vengono percepiti erroneamente come meno dannosi e purtroppo si tende a sottovalutare lo stress subito dalla pelle.
Ecco quindi dei semplici consigli per godervi la primavera in tranquillità.
1. Esporsi gradualmente al sole: sarebbe consigliabile iniziare con non più di 45-60 minuti di esposizione il primo giorno, aumentando pian piano i giorni successivi.
2. Evitare le ore centrali della giornata (dalle 11.00 alle 15.00): in queste ore l’intensità dei raggi uv è molto forte, quindi vanno protette soprattutto le pelli più sensibili.
3. Proteggete soprattutto le zone del corpo più facilmente esposte alle scottature come naso, labbra, orecchie, collo, decolleté, spalle, capelli e cuoio capelluto.
4. Indossate cappelli con visiera o cappelli anti uv e occhiali da sole con filtro UV 100% per proteggere gli occhi da eventuali danni.
5. Usate creme solari adatte al vostro fototipo per ripararvi dai raggi UVA e UVB. Vi ricordiamo la differenza: i raggi UVA sono quelli più incisivi che provocano danni più gravi alla pelle mentre i raggi UVB sono responsabili delle scottature.